Descrizione

María è il vino di punta di Alonso del Yerro. Viene fatto solo nelle annate migliori. Nasce dalla selezione di due appezzamenti della Finca Santa Marta, un pendio argilloso che dà al vino profondità e struttura, e uno ghiaioso calcareo che rende i vini più aromatici.

Ma se c'è una cosa che possiamo sottolineare è che non fanno altro che lasciare che la vigna si esprima, e con questa onestà ottengono un vino che non si dimentica.&nbsp

Dettagli del prodotto

Tipo di vino
Rosso
Annata
2019
Alcool
14.5% vol.
Varietà
100% Tempranillo
Altri formati disponibili:
Origine
Ribera del Duero

Degustazione

Profumo
Aromi floreali (violetta) e di frutti neri (ciliegia matura e more) con note legnose ben integrate.
Bocca
Passaggio potente e vibrante con tannini setosi. Ha un'interessante freschezza minerale.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.
Consumo
Fino al 2035 se conservato in condizioni ottimali.
Abbinamento
Maialino in confit con purea di mele, peperoni arrostiti con baccalà in confit, lombo di vitello alla griglia.

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
Violeta y El Circo
Descrizione
Viene da due appezzamenti: El Circo, un pendio argilloso rivolto a ovest, e Violeta, una pianura di ghiaia calcarea a nord. I vigneti sono a 800 metri sul livello del mare.
Dimensioni
1,81 ettari.
Età
Vigneto piantato nel 1989.
Suolo
L'argilla conferisce densità e rotondità, mentre la presenza di ghiaia calcarea dona eleganza e una nota floreale.
Clima
Un autunno finale mite e piovoso, seguito da un inverno freddo ed estremamente secco (24 millimetri da gennaio a marzo), fa germogliare la vigna alla fine di aprile. La fioritura all'inizio di giugno, con tempo molto stabile e abbastanza secco, fa prevedere un'annata solare con rese basse. Un'ondata di caldo alla fine della fioritura riduce il tasso di allegagione, diminuendo ulteriormente le rese. Alcuni temporali estivi alla fine dell'invaiatura permettono alle piante di concentrarsi sulla maturazione delle uve per dare una vendemmia di grande qualità.
Raccolto
Dopo un'attenta degustazione delle uve, El Circo è stato vendemmiato il 26 settembre e Violeta il 2 ottobre 2019.
Vinificazione
L'uva proveniente da ciascuno dei due appezzamenti viene lavorata separatamente, in botti di legno da 60 ettolitri. Viene seguita con attenzione durante la fermentazione, intervenendo il meno possibile e con la massima precisione affinché l'uva sia la protagonista assoluta e possa esprimere al meglio il suo terroir di origine.
Invecchiamento
Invecchiamento di 15 mesi in botti di rovere francese.
Imbottigliamento
Nel luglio 2021.

Recensioni degli esperti

Tim Atkin:

Alonso del Yerro's top wine, named after its charming owner, combines equal parts of two of the estate's parcels in Roa: El Circo on red clay soils and Violeta on gravel, sand and chalk. Enticingly perfumed, with scents of rose petal and potpourri, subtle 20% new French oak and layers of pomegranate, tangerine and red berries. 2024-35

The Wine Advocate:

The wines here are quite homogeneous and keep the poise and the house style—clean, modern and concentrated—but they always show the effect of the year, as it should be. The 2019 María was cropped from a warmer and drier year that delivered powerful wines from grapes that ripened faster, and the main difference with the 2018 that I tasted next to it is the quality of the tannins, as I also saw in the regular Alonso del Yerro cuvée. The tannins are grainier, and there's a stronger sensation of rusticity and earthiness; it doesn't come through as refined and elegant as the 2018. But it's still very good, among the best in this style from the vintage, with noticeable oak but not dominating the wine. Ironically enough, the wine has a little less alcohol than the 2018—this is 14%. 5,500 bottles and 100 magnums produced. It matured for 15 months in French barriques, 25% of them new. - Luis Gutiérrez. 

Suckling:

A deep nose that makes you feel like this is too closed now. Clearly needs time to open up as the fruit is a little shy with some blackberries and blueberries to the graphite and dark chocolate. Dry on the palate without a hint of sweetness. Oodles of fine tannins here that are tight and chocolaty, as if 90% dark chocolate has melted on the palate. Powdery with a hint of bitterness in the finish. Better from 2025. - Zekun Shuai. Senior Editor.