Descrizione

I vini dell'Ermitage, che fanno parte della collezione di "selezioni di parcelle" di M. Chapoutier, hanno un passato storico interessante. Personaggi come Alexandre Dumas o lo zar Nicola II erano tra i loro clienti abituali. Il vigneto Le Pavillon è coltivato dal 1989 e produce circa 7.000 bottiglie all'anno, il che ci dà un'idea di quanto possa essere piccolo e raro. Nella sua storia è stato premiato 10 volte con 100 punti Parker e tra l'annata 2009 e il 2012 questo vino ha ricevuto 100 Parker consecutivamente. In questa annata 2022 il Syrah è ben strutturato e ha un equilibrio piuttosto fresco

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Rosso
Annata
2022
Alcool
14.0% vol.
Varietà
100% Syrah
Altri formati disponibili:
Origine
Ermitage
Certificazioni
Demeter
EU Organic Bio

Degustazione

Profumo
Intensi aromi di coulis di frutti neri e grafite.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire a 16 °C.

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
Le Pavillon
Dimensioni
4 ettari.
Età
65 anni in media.
Suolo
Sedimentario su sottosuolo granitico.
Clima
Un'annata 2022 intensa in generale, con siccità e temperature alte, anche se gennaio ha portato un po' di freddo sotto zero. La primavera è arrivata lentamente, con le precipitazioni più basse dal 1959. A giugno c'è stata la prima ondata di caldo, quindi la potatura è stata ridotta al minimo per far sì che l'ombra delle foglie proteggesse l'acidità naturale dell'uva. Grazie alla viticoltura biodinamica, i vigneti si sono adattati a questo riscaldamento globale.
Vinificazione
Completamente diraspate, vengono pigiate una o due volte al giorno per garantire una buona estrazione. Le uve fermentano in vasche di cemento a una temperatura che non supera i 32 °C. La macerazione dura tra le 4 e le 5 settimane. Si usa solo il mosto fiore.
Invecchiamento
Invecchiamento per 18-20 mesi in botti di rovere francese (con il 30% di rovere nuovo).
Imbottigliamento
Si chiarifica naturalmente prima dell'imbottigliamento.

Recensioni degli esperti

Jeb Dunnuck:

The 2022 Ermitage Le Pavillon is brilliant, and this will be one for the ages. Incredible aromatics of cassis, graphite, liquid rock-like minerality, and burning embers all emerge from the glass, and it hits the palate with full-bodied richness, a deep, layered mid-palate, and enough tannins to warrant 7-8 years of bottle age. While not a massive, blockbuster example of this cuvée, its purity, finesse, and elegance are something. This cuvée saw 15% stems and will spend 18 months in just 15% new barrels.

Decanter:

Plum and damson compote, star anise and soy on the nose. This is fresh and lithe, with marked acidity and a great explosion of flavour; bright as a meteor. Not as long as some vintages on the finish, but certainly makes an impression. The pH is at 3.6 naturally through concentration, and nearly 14% alcohol. Remarkably athletic in acid and tannin for a 2022. From lieu-dit Les Bessards.

The Wine Advocate:

Crafted from vines planted on the east part of the lieu-dit Les Bessards on granite soils with some quartz, named granite de Tournon, the 2022 Ermitage Le Pavillon unwinds in the glass with aromas of flowers, dark cherries, ink and lilac mingled with carnal/animal-like notes. Medium to full-bodied, dense and structured, it's firm and rich with stringy tannins and a rustic, almost dry finish.