Selvatiq

L'ideatrice del progetto è Valeria MargheritaMosca, che ha deciso di creare bibite e bevande alcoliche che aiutassero l'ambiente e lo proteggessero con tecniche di riciclaggio, usando anche ingredienti naturali.

Al suo progetto si sono uniti due sostenitori della sostenibilità ambientale e alimentare, Stefano Tosoni e Charles Lanthier. Questo trio si dedica all'esplorazione delle zone naturali incontaminate del pianeta per selezionare piante selvatiche con un grande potenziale organolettico.

Durante questi viaggi, che sono delle vere e proprie spedizioni, raccolgono a mano solo le piante che non sono autoctone del territorio in cui si trovano, cercando così di non mettere a rischio l'equilibrio della biodiversità locale.

In questo processo di ricerca, la sperimentazione in laboratorio e sul campo è uno dei punti chiave di questa esperienza Selvatiq, che ha come obiettivo la salvaguardia dell'ambiente naturale.

Ogni sei mesi i membri di questa azienda ecologista cambiano il loro quartier generale e partono alla ricerca delle piante necessarie per il loro obiettivo. Il nomadismo è la pura essenza di Selvatiq. In ogni luogo in cui si stabiliscono per un certo periodo cercano la distilleria che permetta loro di elaborare le loro ricette, che crescono con ogni esperienza