Jesús Romero

Il cru del Pago Alto, dove ci sono i vigneti, è sempre stato un posto dove si coltivava la vite. Ma, a causa del calo della popolazione, la coltivazione della vite è stata abbandonata. In alcune case vicine ci sono ancora tracce di questa attività vitivinicola, come vecchi torchi e depositi.

Jesús Romero e Juanvi Alcañiz hanno scommesso su questa zona, con cui hanno legami familiari, per intraprendere un progetto di viticoltura di montagna, convinti che il clima rigido permetta di ottenere vini freschi e vivaci, con una struttura e un'identità proprie.

I vigneti si trovano a 980 metri di altitudine, rendendo la viticoltura un esercizio di abilità agronomica che richiede una profonda conoscenza delle condizioni di sviluppo della vite, uno studio accurato della viticoltura e una dedizione assoluta al lavoro in vigna. Ad esempio, hanno dovuto ideare un sistema di reti per proteggere le viti dalle frequenti grandinate che colpiscono la zona.

La ricompensa per tutto questo lavoro in vigna sono vini con un'aroma super intenso, freschi e con gradazioni alcoliche più basse, perché il temuto cambiamento climatico ha meno effetto in questa zona, grazie al suo clima continentale