Descrizione

Il Sassicaia è forse il vino rosso più famoso che l'Italia abbia mai prodotto. È un vino che viene dai terreni ghiaiosi della costa tirrenica, un terroir che si può paragonare ai migliori terreni del Médoc. Struttura, eleganza, persistenza e la promessa di un invecchiamento fantastico fanno di Sassicaia il sogno di ogni collezionista

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Rosso
Annata
2006
Alcool
14.0% vol.
Varietà
Cabernet sauvignon, Cabernet franc
Altri formati disponibili:
Origine
Bolgheri Sassicaia

Degustazione

Profumo
Molto espressivo, seducente e complesso. Le diverse tonalità aromatiche si fondono perfettamente in un insieme armonioso. Incanta con le sue note di lavanda e violetta, mentre gli aromi di ciliegia nera, prugna e grafite lasciano spazio a sentori più terrosi ed erbacei.
Bocca
Potente, puro ed elegante. Ha un equilibrio perfetto, un profilo strutturato, tannini morbidi, un'acidità vivace e un finale lungo e memorabile.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire tra i 16 e i 18 °C.
Consumo
Fino al 2050 in ottime condizioni di conservazione.
Abbinamento
Perfetto con piatti sostanziosi e succulenti come le carni glassate.

Vigna e preparazione

Descrizione
Il vigneto si trova nella DOC Sassicaia, all'interno della Tenuta San Guido. I vigneti godono di un'altitudine compresa tra i 100 e i 400 metri sul livello del mare e di un'esposizione perfetta a ovest e sud-ovest. La densità di impianto varia tra i 3.600 e i 5.500 metri per i vigneti più vecchi e i 6.200 per le Viti più giovani.
Età
I primi vigneti sono stati piantati nel 1944.
Suolo
C'è un sacco di roccia calcarea, ciottoli e sassolini. È un po' argilloso.
Clima
Clima mite, influenzato dalla brezza marina.
Raccolto
Vendemmia manuale
Vinificazione
In cantina, le uve passano sul tavolo di cernita e vengono sottoposte a un rigoroso processo di selezione. Successivamente, vengono pigiate delicatamente e diraspate con macchinari speciali per non danneggiare gli acini. La fermentazione avviene in modo spontaneo (senza aggiungere alcun tipo di lievito esterno) e a una temperatura controllata tra i 26 e i 27 °C con frequenti rimontaggi. La conversione malolattica avviene in serbatoi di acciaio inox e termina nel mese di novembre grazie all'abbassamento delle temperature. All'inizio di dicembre, il vino viene trasferito nelle botti
Invecchiamento
Invecchiamento di 25 mesi in botti di rovere francese: il 40% nuove, il 40% di primo utilizzo e il 20% di secondo utilizzo. Queste botti sono a grana fine e tostatura morbida. Successivamente, il vino viene travasato in serbatoi di acciaio inossidabile dove viene selezionato per l'assemblaggio finale
Imbottigliamento
Prima di arrivare sul mercato, il vino resta un po' in bottiglia per affinare.

Recensioni degli esperti

Decanter:

To be honest I gave the Sassicaia 1985 a 100 points at the same tasting, but those notes have already been published, and it’s a vintage that has been celebrated plenty of times. Both bottles were from one of the standout tastings of the year – in Rome, a vertical of Sassicaia dating back over five decades. This 2006 has guts and glory, there is stuffing here. The exotic heat comes through like a pan-seared filet steak, nothing more than a flash fire that gives way to succulence. More exoticism with the dancing array of flavours, from plums, damson and spices to forest fruits and heather then the menthol kicks comes in. You just want to linger over this glass, pick apart the individual flavours and get to understand what it is saying.

James Suckling:

Sweet tobacco and berry with hints of currants. Full, soft and silky. Lots of fruit and a long finish. It's subtle, dense and sophisticated. Please give this another five years to really show what it has.

The Wine Advocate:

The Tenuta San Guido 2006 Bolgheri Sassicaia is a timeless classic. This might just be the vintage to photograph in an encyclopedia entry for Sassicaia. This is especially true at this exact moment in its long and promising drinking window. The wine shows less volume compared to some of the more opulent vintages, but it absolutely excels in terms of length and finish. It offers amazing drive and momentum that are fueled by the extremely fine nature of the wine's texture and the seamless unity of its flavors. It treads in light and delicate footsteps that will carry it far into the future. As they say in Italian: "Piano piano si va lontano" (slowly slowly you go far).