Descrizione

Due vigneti di Tinto fino e Albillo piantati nella località burgalese di Olmedillo de Roa sono all'origine di questo primo rosato della collezione Vinos de Pueblo di Legaris, che vuole esprimere la ricchezza, l'unicità e la diversità della Ribera del Duero. La sua produzione si ispira a quella dei tradizionali claretes della zona, mescolando queste due varietà autoctone, una rossa e una bianca. Il risultato è un vino fresco, fruttato, equilibrato, con una leggera acidità e un sorso piacevole.&nbsp

Dettagli del prodotto

La cantina
Tipo di vino
Rosé
Annata
2021
Alcool
14.5% vol.
Produzione
4.400 bottiglie numerate.
Varietà
60% Tinto fino, 40% Albillo
Origine
Ribera del Duero

Degustazione

Vista
Colore rosa pallido molto accattivante, risultato della macerazione prefermentativa di entrambe le varietà.
Profumo
Molto espressivo, con note di frutta rossa come il lampone e sentori di anice.
Bocca
Rosato equilibrato, delicato ed elegante, con una freschezza naturale che invita a continuare a gustarlo.
Temperatura di servizio
Tra i 9 e i 12 °C. La cantina consiglia di aprirlo 10 minuti prima di berlo.
Consumo
Ottimo fin dal momento dell'acquisto.

Vigna e preparazione

Descrizione
Due vigneti in alberello a Olmedillo de Roa (Burgos). Quello di Tinto fino è a 840 metri sul livello del mare, mentre quello di Albillo è a 850 metri.
Età
Le viti di Tinto fino hanno più di 80 anni. Quelle di Albillo, invece, hanno 6 anni.
Suolo
Argilloso (Tinto fino) e franco-sabbioso (Albillo).
Clima
Il tempo durante il ciclo dell'annata 2021 è stato caratterizzato dall'arrivo della tempesta Filomena a gennaio, con temperature sotto zero e danni in alcuni appezzamenti sia alle gemme che al legno vecchio, con la perdita di potature e persino di rami in alcuni casi estremi. Negli ultimi giorni di primavera si sono verificate anche gelate e si sono nuovamente raggiunte temperature negative, in particolare il 17 e 18 aprile, anche se in queste date il vigneto in generale era ancora in fase di germogliamento, quindi i danni sono stati minimi. Già alla fine di maggio e per gran parte del mese di giugno, si sono susseguiti diversi episodi temporaleschi, anche con grandine, in diverse zone della Denominazione di Origine. Da segnalare quello del 30 maggio e, in misura minore, il temporale dell'11 giugno, che, nonostante abbia colpito diverse zone, ha comunque permesso di osservare, in generale, la capacità di recupero dei vigneti. La maturazione è andata bene, aiutata dal fatto che non ha piovuto quasi per niente da inizio settembre a metà ottobre, dai forti sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte e dalle belle giornate.
Raccolto
La vendemmia manuale delle due parcelle da cui nasce questo rosato è stata fatta il 2 ottobre 2021.
Vinificazione
Dopo la selezione manuale sul nastro trasportatore, le uve di entrambe le varietà sono state messe insieme in un deposito di acciaio inox. Lì sono rimaste in macerazione pre-fermentativa per 24 ore, per poi passare alla pressatura. La prima parte della fermentazione alcolica è avvenuta in un piccolo deposito tronco-conico di acciaio inox. A metà della fermentazione alcolica, il vino è stato travasato in due serbatoi di cemento, dove ha terminato la fermentazione, per poi essere nuovamente travasato e solfitato (aggiunta di anidride solforosa durante la lavorazione dell'uva).
Invecchiamento
Affinamento sui lieviti per 6 mesi negli stessi serbatoi di cemento. Poi si è fatto il "coupage" finale.
Imbottigliamento
Nel giugno 2022.

Recensioni degli esperti

James Suckling:

A fresh, fruity and balanced rosé with notes of redcurrants, pomegranate and rusks. Medium body with soft acidity. Fruity and silky with a fresh finish. Drink now.