I suoi vigneti sono a un'altitudine tra i 700 e i 1.000 metri sul livello del mare e ci cresce soprattutto il vitigno Garnacha, il re dei vitigni di Calatayud.
Se parliamo dei vigneti europei piantati a più alta quota, dobbiamo menzionare quelli della Cantina San Alejandro, che si trova a Miedes de Aragón, nel cuore della DO Calatayud.
Se c'è una cosa che caratterizza Calatayud è proprio il fatto di essere una delle culle della Garnacha. A meno di 100 chilometri da Saragozza, questa cantina punta molto su quest'uva, consapevole del potenziale dei suoi vigneti d'alta quota.
Il 70% dei vigneti è coltivato a Garnacha, il 10% a Syrah e il restante 20% a Macabeo, Garnacha bianca e Tempranillo. Tutti questi vitigni, ma soprattutto il Garnacha, crescono in vecchi vigneti su terreni poveri, in pendenza, con scarso accesso all'acqua e rese molto basse.
Con una delle vendemmie più tardive di tutta Europa, questa zona di Calatayud è in grado di produrre alcuni dei vini di Garnacha più interessanti e di grande espressione varietale del panorama vinicolo spagnolo attuale.
La diversità dei terreni di ardesia nera e rossa, roccia e argilla e l'età delle viti sono due cose che danno una complessità speciale ai vini.