Campo Elíseo si ispira all'Elysium, il paradiso degli antichi greci. Questi campi benedetti erano il rifugio delle anime nobili ed eroiche, in questo caso sono un "santuario" per gli amanti del vino.
L'enologo e proprietario della cantina François Lurton fa vino in quattro paesi (Francia, Argentina, Cile e Spagna), e il suo amore per il vino spagnolo si concretizza in questo progetto che ha messo radici in due grandi terroir: quello di Toro e quello di Rueda.
Campo Elíseo a Toro:
Proprio vicino alla città di Zamora, l'enologo ha trovato un cru speciale per fare vini rossi che esprimono il carattere tipico della terra di Zamora. Questo obiettivo è stato raggiunto grazie ad accordi con i viticoltori della zona, dai quali vengono affittati preziosi vigneti vecchi. A questi si aggiungono nuovi vigneti che in futuro aumenteranno il fascino della cantina.
A poco più di 15 anni dall'arrivo della Cantina Campo Elíseo nella D.O. Toro, nel 2013 il progetto di François Lurton ha deciso di espandersi e di fare il grande salto nella vicina D.O. Rueda per produrre e confermare che il vitigno Verdejo e i terreni di questa D.O. sono adatti alla produzione di grandi vini.
Campo Elíseo a Rueda:
Nel centro del piccolo paese di La Seca (cuore del Verdejo) c'è una cantina signorile del XVII secolo. In stile castigliano, con intonaco, legno e mattoni, ha uno stemma sulla facciata che fa capire la sua nobile origine. Dietro le alte mura che circondano la proprietà, nel cortile della casa, si erge un nuovo edificio dotato delle più moderne tecnologie per la produzione di vini bianchi, ma dall'aspetto tradizionale per preservare l'armonia tra antico e moderno. È proprio questo l'obiettivo della Cantina Campo Elíseo: unire le nuove tecnologie alla tradizione della regione.
Una
cantina con due cuori che battono all'unisono e con la stessa passione e dedizione per la produzione di vini identitari e di qualità