Riedel

La famiglia Riedel si dedica alla produzione di cristallo da 300 anni, con 11 generazioni che si impegnano a mantenere intatta l'azienda di famiglia. La storia dei Riedel inizia nel 1678 nella parte settentrionale della Boemia, al confine con la Slesia, che oggi appartiene rispettivamente alla Repubblica Ceca e alla Polonia. Questa zona della Boemia era un'enclave di lingua tedesca chiamata Sudeti.

I veneziani hanno portato la tecnica per fare il vetro dal Medio Oriente intorno all'anno 1000. Poi si è diffusa lentamente nel nord Europa, dove c'era l'energia necessaria per fondere il vetro. L'energia veniva ricavata dalla legna, il che portò i produttori di vetro a trasferirsi nelle foreste. Grazie a questo spostamento, la produzione di vetro si sviluppò in Boemia durante il XVII secolo.

Il primo Riedel che si dedicò alla vendita di oggetti di lusso in vetro fu Johann Christoph Riedel, nato nel 1678. Ha viaggiato in tutta Europa per vendere cristalli, arrivando fino in Spagna e Portogallo. I guadagni dell'attività giustificavano questi viaggi lunghi, difficili e pericolosi.

Il marchio Riedel risale al periodo dell'Art Nouveau alla fine del XIX secolo e identificava i cristalli Riedel prodotti in Boemia dal 1890 al 1925. Nel 1996, per festeggiare il 240° anniversario, Riedel ha reintrodotto questo marchio su tutti i prodotti soffiati a bocca della sua produzione artigianale. Tutti i prodotti realizzati in Austria hanno ora il marchio distintivo Riedel