Château la Verrerie

La tenuta si estende su 150 ettari, di cui 56 coltivati a vigneti biologici, in un paesaggio da cartolina. Una posizione geografica eccezionale, ai margini del Parco Naturale Regionale del Luberon, a pochi chilometri da Lourmarin, uno dei borghi più belli della Provenza.

A nord, i vini della Côtes du Rhône, tra cui Châteauneuf-du-Pape, e a sud, quelli della Côtes de Provence. In mezzo, il massiccio del Lubéron. I vini di La Verrerie esprimono questo terroir. Rosso, bianco e rosato, ognuna di queste cuvée è un riflesso della Provenza.

È stato nel 1981 che Jean-Louis Descours si è innamorato di questa terra speciale e ha deciso di produrre vino qui. Qualche anno dopo, suo figlio Gérard e poi suo nipote Christopher hanno preso in mano l'azienda, continuando la storia di famiglia.

I vigneti trentenni, che crescono rigogliosi su terreni argilloso-calcarei con pietraie, vantano una straordinaria varietà di vitigni. Tra i rossi spiccano il Grenache nero provenzale, il Syrah, il Cinsault e il Carignan. Per quanto riguarda i bianchi, otto ettari di vigneto sono piantati a Viognier, Bourboulenc, Clairette, Roussanne e Grenache bianco. Questo permette di giocare con le combinazioni per creare vini unici.

Il rispetto del terroir è uno dei valori fondamentali della proprietà. L'amore per le piante, il rifiuto dei prodotti di sintesi, l'assenza di irrigazione, l'uso di concimi naturali... L'impegno di Château La Verrerie va ben oltre l'etichettadell' 'Agricoltura Biologica per preservare le uve e permettere loro di esprimere tutto il loro potenziale