Victoria Ordoñez e Hijos

Dottoressa in medicina, ammette che tutto quello che sa lo deve al grande enologo austriaco Alois Kracher, con cui ha lavorato fianco a fianco fino alla sua morte nel 2007.

È stato allora che Victoria Ordóñez ha deciso di dare una svolta alla sua carriera, concentrandosi esclusivamente sull'affascinante mondo del vino.

Nel 2015 ha deciso di sviluppare il suo progetto di recupero della varietà autoctona più emblematica della Storia dei Vini di Malaga: l'uva Pedro Ximénez del Parco Naturale dei Montes de Málaga, secondo criteri biologici e di sostenibilità. In questa avventura imprenditoriale è accompagnato dal figlio, Guillermo Martín Ordóñez, ingegnere agronomo , che, dalla direzione tecnica, apporta la sua visione personale e la sua creatività alle diverse elaborazioni della cantina.

Fondata nel luglio 2015, la cantina si trova nella capitale malagueña, a pochi minuti dall'aeroporto internazionale Pablo Picasso. Attualmente è l'unica cantina che produce vini nella città di Málaga.

Con una superficie di 600 metri quadrati, è dotata di tutte le attrezzature necessarie per produrre vini di qualità, con una capacità produttiva che può arrivare fino a 50.000 litri. Dispone di depositi di acciaio inox di piccola capacità che permettono la vinificazione separata di ogni parcella, così come di una zona di affinamento in botti di rovere francese che vengono rinnovate ogni anno nella loro totalità.

La cantina, quindi, è fatta apposta per produzioni molto artigianali, è una vera cantina "garage"