Diego e Álvaro Diéguez, insieme a Fito e Anxo Collarte, hanno deciso quasi vent'anni fa di mollare tutto e tornare a Eiras do Mouros per riprendere in mano dei vigneti abbandonati in una zona dove si fa vino da sempre.
Così, con un sacco di lavoro e impegno, sono riusciti a recuperare e piantare viti di ben 14 varietà diverse, tutte coltivate con metodi biologici, autoctone e usate nei vini della cantina sia da sole che in diversi blend.
Ribeiro è una denominazione che si distingue per concentrarsi su un numero limitato di vitigni. Così, Cume do Avia è uno dei progetti della zona che offre un ampio portfolio di vini, sia bianchi che rossi. Un progetto che attinge alla tradizione di questa mitica regione galiziana, al know-how dei suoi creatori e a una materia prima che parla galiziano