Descrizione

Questo Albariño è il primo vino fermentato in botte da Castro Brey. È anche il primo vino fermentato in un materiale diverso dall'acciaio inossidabile. Un vino complesso e setoso, con una cremosità finissima e note erbacee e di frutta candita. Un bianco da invecchiare, ma anche una meraviglia quando si assaggia giovane. Quando gustarlo è una questione di gusti personali.&nbsp

Dettagli del prodotto

La cantina
Castro Brey
Tipo di vino
Bianco
Annata
2023
Alcool
12.5% vol.
Produzione
800 bottiglie.
Sottozona
Ulla.
Varietà
100% Albariño
Origine
Rías Baixas

Degustazione

Vista
Colore dorato brillante.
Profumo
Tocchi di spezie, rovere cremoso, erbe aromatiche con note di uva passa e sentori di frutta candita.
Bocca
È minerale, gustoso, fresco, con una buona acidità e molto equilibrato, molto ampio e persistente al palato.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire tra i 10 e i 12 °C.

Vigna e preparazione

Nome del vigneto
El Molino
Descrizione
Le uve vengono dalle viti più vecchie della cantina, che si trovano in un piccolo appezzamento chiamato El Molino, a Camanzo. È nella parte più bassa della valle, a 80 metri sul livello del mare. Viti a pergola con copertura vegetale permanente e pascolo di pecore.
Dimensioni
0,68 ettari.
Suolo
È un mix di rocce metamorfiche e rocce basiche (scisti verdi, rocce ultrabasiche, serpentiniti e dicchi di quarzo).
Clima
I vigneti della valle di Camanzo, protetti dal monte Castromouro, godono di un clima atlantico moderato. Nel 2023, la primavera è stata instabile: aprile è stato piovoso e caldo, maggio ha combinato piogge intense e freddo all'inizio con caldo e siccità alla fine. L'estate è iniziata con temporali e temperature basse, seguiti da un luglio molto caldo e secco. Agosto è stato irregolare, con molto caldo all'inizio e forti piogge in seguito. Settembre è rimasto caldo per tutta la vendemmia.
Raccolto
Vendemmia manuale iniziata il 14 settembre in cassette da 18 kg.
Vinificazione
La vinificazione è iniziata 6 ore dopo la raccolta. Diraspato e pigiato delicatamente il mosto. Fermentato in botti di rovere francese (con 4 utilizzi di Chardonnay e 9 di Albariño) con lieviti indigeni. Successiva malolattica.
Invecchiamento
3 mesi sulle fecce con "batonnage" una volta alla settimana. Successivamente riposa in depositi di acciaio inox fino all'imbottigliamento.
Imbottigliamento
Il 5 novembre 2024.