Descrizione

Il Recioto della Valpolicella DOCG della Cantina Giuseppe Quintarelli è un vino mitico che riflette una tradizione vinicola ultracentenaria. Questo rosso dolce è un vero capolavoro artigianale fatto con uve surmature e appassite, che si distingue per la sua complessità, il suo ingresso dolce e i suoi tannini precisi e rotondi

Dettagli del prodotto

Tipo di vino
Rosso - dolce
Annata
2004
Alcool
16.0% vol.
Sottozona
Valpolicella Classico.
Varietà
Corvina, Corvinone, Rondinella
Altri formati disponibili:
Origine
Recioto della Valpolicella DOCG

Degustazione

Vista
Rosso granato intenso con riflessi violacei.
Profumo
Note intense di liquirizia, marmellata di frutti rossi come ciliegie, more selvatiche e prugne. Aromi di cacao, caffè e frutta nera appassita.
Bocca
Denso, elegante e delicatamente dolce, con aromi di spezie dolci, liquirizia, cuoio e un finale lungo e persistente.
Temperatura di servizio
Tra i 14 e i 16 °C.
Abbinamento
Perfetto da abbinare a dolci, cioccolato amaro e come vino da meditazione.

Vigna e preparazione

Descrizione
Vigneto a Negrar.
Clima
Continental.
Raccolto
Vendemmia manuale, le uve vengono raccolte quando sono super mature.
Vinificazione
L'uva viene fatta seccare in cassette e su stuoie fino alla fine di gennaio. Una volta finito il processo di essiccazione, i grappoli vengono pressati delicatamente e il mosto fermenta fino a raggiungere l'equilibrio desiderato tra grado alcolico e dolcezza.
Invecchiamento
Invecchiato per 7 anni in botti di rovere di Slavonia

Recensioni degli esperti

The Wine Advocate:

The 2004 Recioto della Valpolicella Classico (375-milliliter) opens to slightly musky aromas of moist earth and button mushroom with dried cherry and blackberry preserves at the back. This is a long and silky expression. Winemaking reflects the same process used to make Amarone, only the fermentation is blocked to preserve some of that bitter-sweetness. The name Recioto comes from the local dialect word for "ears" (reccie) because the wine is made with the shoulders of the grape clusters that tend to ripen first and have more residual sugar as a result. The finish imparts tarry licorice, dried fruit and bitter chocolate. The drinking window here is wide open for sure.