Marqués de Villalúa

In mezzo a questo cru spettacolare, in una regione super potente come il Condado di Huelva, c'è Marqués de Villalúa. Una cantina dove cercano di sperimentare con varietà autoctone per tirarne fuori il massimo potenziale.

La storia di questa cantina inizia nel 2000 con la piantagione di due varietà autoctone: Zalema e Listán de Huelva. A poco a poco hanno costruito e ampliato la produzione con Pedro Ximénez, Moscatel e Sauvignon blanc. 

Tutte le varietà vengono raccolte a mano, appezzamento per appezzamento, in base al grado di maturazione dell'uva. Inoltre, la vendemmia è notturna, essendo loro i primi a fare questo nella zona.

Con 22 ettari di proprietà, più altri 10 controllati dalla cantina, l'idea è di sperimentare con le varietà per ottenere il massimo in termini di espressione e qualità. Se a questo aggiungiamo i terreni argilloso-calcarei e un clima mediterraneo con una certa influenza atlantica, otteniamo vini che sono pura potenza.

Sono il frutto della passione, intimamente legata alla storia del vino e della regione, che ogni giorno conquista sempre più appassionati. Rossi intensi e potenti, bianchi freschissimi e semidolci, e generosi morbidi e dolci. Un vero lusso per i palati più esigenti