Marañones

Insieme hanno creato una filosofia di produzione che cerca di trasmettere tutto quel delicato mix di sfumature che vengono dalle caratteristiche del terreno, dal clima, dai vigneti, dai processi di produzione e dal loro modo di essere e di fare le cose.

I vigneti di Marañones si trovano a San Martín de Valdeiglesias, una delle tre sottozone della denominazione di origine Vini di Madrid. Confina con Ávila e Toledo, ai piedi della confluenza della Sierra de Guadarrama con la Sierra de Gredos e bagnata dal fiume Alberche.

Questi fattori orografici creano un paesaggio montuoso con colline, pendii, pascoli e terreni alluvionali dove si possono trovare colture come l'olivo, il mandorlo e, ovviamente, la vite, che si alternano nel paesaggio insieme a pascoli di querce, boschi e pinete.

I terreni sono franco-sabbiosi, derivanti dalla meteorizzazione di rocce granitiche, calcaree e povere di materia organica. 

Il clima di San Martín de Valdeiglesias è mediterraneo secco. Le estati sono calde e gli inverni lunghi e freddi, mitigati dalla protezione dai venti del nord. C'è un grande sbalzo termico tra il giorno e la notte, a causa dell'orografia e dell'altitudine, che va dai 650 agli 850 metri, e questi fattori rendono il posto perfetto per far maturare l'uva.

Si tratta prevalentemente di una zona dove predomina il Garnacha, ma c'è anche una piccola percentuale di Morenillo. Per quanto riguarda i bianchi, l'Albillo real, varietà autoctona della zona, germoglia fino a un mese prima del Garnacha.

Nel 2021, Cantine Marañones è diventata un nuovo progetto del gruppo vitivinicolo Alma Carraovejas, a cui appartengono anche altre cantine come Pago de Carraovejas, Ossian Vides y Vinos o Viña Meñín

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Rojo, tra le altre. Con questa incorporazione, il gruppo di Segovia cerca di valorizzare il paesaggio della Sierra de Gredos all'interno del suo già impressionante portfolio